Spesso si menzionano i RES, REQUISITI ESSENZIALI DI SICUREZZA.
Con questo articolo chiariamo che cosa sono e in che modo devono essere applicati dai costruttori e dagli utilizzatori finali.
Contenuti nell’allegato I della direttiva macchine, i R.E.S. sono una serie di obblighi che ogni costruttore deve soddisfare al fine di poter dichiarare conforme la propria macchina.
L’adempimento dei R.E.S. si consegue mediante l’applicazione volontaria delle norme armonizzate, adottate dagli organismi di normazione europei. Questi forniscono i criteri e le indicazioni di carattere tecnico al fine di consentire la progettazione e la fabbricazione di macchine sicure. L’individuazione dei pericoli e la valutazione dei rischi associati alla macchina, SECONDO ISO 12100, permettono di identificare e applicare i pertinenti requisiti.
In altre parole i R.E.S. vengono stabiliti in base ai pericoli e ai rischi presenti sulla macchina. Tali rischi e pericoli vengono evidenziati facendo un’analisi approfondita sulla stessa ed effettuando l’analisi dei rischi. Una volta identificati i R.E.S. applicabili, si procede con gli interventi di adeguamento della macchina che avranno come obiettivo il soddisfacimento degli stessi.
Quanto qui sopra descritto viene applicato nel caso di MACCHINE POST 96. Nel caso specifico di MACCHINE COSTRUITE ANTE 96, come si deve comportare il fabbricante per soddisfare i R.E.S.?
Se vengono effettuate modifiche che prevedono cambiamenti delle prestazioni o delle modalità di funzionamento della macchina, il costruttore effettuerà una marcatura CE accertandosi che siano rispettati i R.E.S. applicabili.
Se le caratteristiche originali vengono mantenute, il costruttore adegua le macchine facendo riferimento ai REQUISITI GENERALI DI SICUREZZA dell’allegato V del Dlgs 81/08.
